...Qualunque massa o onda in
movimento nello spazio deve seguirne necessariamente la geometria, cosi'
come un turboascensore non puo' muoversi al di fuori degli appositi condotti
di trasferimento. Quando una massa o un'onda entrano in una regione dello
spazio caratterizzata da una particolare curvatura, devono necessariamente
percorrerne la struttura. In tal modo e' stata giustificata, in passato,
l'attrazione gravitazionale: poiche' lo spazio si incurva sempre di piu'
in prossimita' di una massa, un corpo entrato in tale regione deve dirigersi
verso la massa deformante, percorrendo il "baratro" gravitazionale da
essa creato (a meno che non sia in possesso di una velocita' sufficiente
per "uscirne"). Appare quindi evidente che, poiche' lo spazio non ha una
struttura fissa e immodificabile, e' possibile "plasmarlo" in modo da
adeguarlo alle nostre esigenze. Se vogliamo, ad esempio, percorrere una
grande distanza in tempi brevi, possiamo comprimere lo spazio tra il punto
di partenza e quello di arrivo (senza spostare questi ultimi, per i motivi
che si vedranno). In questo modo non sono piu' necessarie velocita' elevate,
e comunque irraggiungibili: e' come se prendessimo una scorciatoia...
nello spazio stesso, una sorta di galleria che ci consente di evitare
la scalata della montagna. Detto cosi', ovviamente, e' troppo semplice,
e troppo bello per essere vero. Vediamo quali sono i terribili problemi
da affrontare, e come sono stati risolti.
SEZIONE SECONDA: COME CURVARE A PIACERE LO SPAZIO
Prima di affrontare il problema di come curvare lo spazio secondo i nostri
comodi, vediamo cosa succede in natura. Cominciamo col dire che le curvature
prodotte da masse non certamente trascurabili, come pianeti e stelle,
sono del tutto insufficienti per i nostri scopi: ad esempio, la massa
di una stella di tipo G (come il Sole della Terra) e' in grado di deflettere
un raggio di luce di circa un millesimo di grado. Ma a noi servono curvature
enormemente superiori. Noi non vogliamo semplicemente "piegare" lo spazio,
ma "accartocciarlo". Ci servono percio' curvature ben maggiori di quelle
prodotte dalle stelle. Dove prendere la massa (o l'energia) necessaria,
se persino quella del Sole risulta insufficiente? Esistono pero' in natura
curvature dello spazio ben maggiori di quelle prodotte dalle stelle: si
tratta delle singolarita' (oggi definite con l'aggettivo quantiche, per
significare che, a differenza che in passato, si e' ormai in grado di
determinare gli effetti quantistici della gravita'), ossia di regioni
dello spazio-tempo caratterizzate da un intenso campo gravitazionale,
imprimente una configurazione "a cuspide", una sorta di baratro non interpretabile
con le teorie relativistiche pre-unificazione. In altre parole, la curvatura
in una singolarita' e' talmente accentuata che le lunghezze sono ridotte
ad un valore prossimo allo zero, mentre il tempo scorre ad un ritmo pressoche'
infinito [13]. Singolarita' che si trovano, solitamente,
al centro di buchi neri (stelle di grande massa collassate, dotate di
un campo gravitazionale talmente intenso da non consentire neppure l'emissione
di luce). Sembrerebbe quindi che, se devo recarmi da A a B e nel tragitto
trovo un buco nero, potrei usare lo stesso per accorciare il viaggio,
dal momento che nella singolarita' lo spazio e' compresso sin quasi ad
un valore nullo. Sconsiglio vivamente gli aspiranti navigatori spaziali
dal compiere una simile impresa: ci sono forme di suicidio meno complicate,
e non implicanti la distruzione di una costosa nave spaziale. Innanzitutto
perche' lo stesso campo gravitazionale che ci fa' il favore di comprimere
lo spazio farebbe a pezzi noi e l'astronave ben prima di raggiungere la
singolarita'. In secondo luogo perche', qualora resistessimo alla gravita'
usando il campo di integrita' strutturale, gli ammortizzatori inerziali
e gli scudi deflettori (sinche' dura l'energia...), la dilatazione temporale
implicherebbe un tempo (per un osservatore esterno al luogo del nostro
suicidio) lunghissimo per raggiungere la singolarita', e cosi' la breve
durata del viaggio andrebbe a farsi friggere.....